Kisumu, Kenya
Un safari in Africa e’ una di quelle cose che penso tutti, almeno una volta nella vita, desiderano fare. Ogni volta che si vede un documentario in tv ci si immagina come puo’ essere la sensazione di trovarsi li’, a pochi metri da un leone, un ghepardo, un rinoceronte o un ippopotamo. Una volta arrivato in Kenya quindi il mio primo pensiero e’ stato quello di organizzare un safari nel Masai Mara, un parco famosissimo ma comunque ancora molto abbordabile per le tasche di noi “budget travellers”. Alla fine questi soldi si riveleranno quelli meglio spesi finora in Africa e questo safari mi sembrera’ forse l’unica cosa ( forse insieme al trek nelle Simien ) non troppo cara dell’Africa Orientale.
Non staro’ a fare tutto l’elenco degli animali che ho visto, davvero lungo, dico solo che e’ stata una grande emozione avere degli incontri ravvicinati con questi fantastici animali, soprattutto con i leoni, che ho avuto la fortuna di vedere anche impegnati nella caccia. Certo e’ una cosa turistica, e spesso si invade un po’ troppo lo spazio degli animali ( oramai abituatissimi ai minivan che girano nel parco ), ma alla fine e’ grazie ai soldi dei turisti che questi animali possono essere protetti.
La riserva del Masai Mara e’ veramente un paradiso, una splendida, verdissima savana ricchissima di ogni tipo di fauna. Anche il campo dove ho pernottato e’ bellissimo, a poche centinaia di metri dall’ingresso del parco vicino ad un villaggio Masai. Le ‘tende” sono in realta’ degli ottimi bungalow/capanna con bagno immacolato e doccia con acqua calda. Il mio gruppo e’ formato da altre 3 persone: una deliziosa coppietta di inglesi, Steph e Lewis, e uno strano giapponese, Key, che sta facendo un viaggio veramente bizzarro ( e’ andato prima in Australia, poi si e’ visto tutti i posti piu’ famosi dell’Italia in 10 giorni, poi un giorno in Svizzera, un giorno in Belgio, quindi Tanzania e Kenya. Poi tornera’ in Belgio, andra’ in Spagna e quindi viaggera’ 6 mesi in Sudamerica…mah ). Comunque si rivela un incontro molto interessante, anche perche’ il tipo e’ appena stato a Zanzibar e mi da’ delle dritte che potrebbero essermi molto utili.
Il penultimo giorno mi propongono di visitare il villaggio, e mi faccio tirare dentro controvoglia in una classica cosa turistica, organizzata solo per farti comprare souvenir al triplo del prezzo reale ( che ovviamente non comprero’ ).
Quindi ci trasferiamo a Nakuru, dove dormiamo in un ottimo hotel ( con eccellente ristorante ), e il giorno dopo andiamo a visitare il parco. Questa riserva e’ piccola e in pratica la si visita in poche ore girando attorno al lago, ma ci sono tantissimi animali di ogni tipo, fra cui i famosi fenicotteri rosa a centinaia di migliaia. Purtroppo non ci si puo’ avvicinare troppo e quindi non riesco a fare una delle foto piu’ classiche dell’Africa che desideravo scattare, ma comunque almeno riesco a vedere tutti i due rinoceronti ( nero e bianco ). Alla fine dei “big five” manchera’ solo il leopardo, che non sono mai riuscito a vedere nemmeno in India ( anche se a Kasar Devi fece una visita notturna nella mia guesthouse ).
info utili
Un safari nel Masai Mara si puo’ organizzare tranquillamente qui a Nairobi, ci sono gruppi che partono ogni giorno, ed e’ decisamente economico. 4 giorni/3 notti mi sono costati poco piu’ di 300 euro mance e bevande comprese.