Maluku Centrale e Meridionale: Info Utili

 

maluku

ngurtafur beach, isole kei

Cambio aprile 2014: 1 euro=16500 rupie

Alberghi: E’ abbastanza facile trovare un alloggio visto che non c’è molto giro di viaggiatori, i prezzi delle sistemazioni economiche sono in linea con la media Indonesiana: si va dalle 70/80000 rupie nelle città alle 130/150000 ( con colazione e/o cena inclusa ) nelle spiagge delle Kei e nelle Banda. Alle Kei molte guide e blog consigliano il Savannah Cottage sulla spiaggia di Ohidertawun, ma in realtà la spiaggia di Pasir Panjang è molto migliore e ci sono 4 cottage spartani in legno ( se non c’è nessuno bisogna andare a cercare i proprietari al villaggio vicino )  e una specie di resort isolato con dei bungalow. Io mi sono fermato al Romeo, ottima gestione familiare e buona cucina ( sulla spiaggia c’è qualche ristorante aperto solo nel weekend ). Alle Banda il livello è molto più alto, direi quasi occidentale, ma per 130/150 sacchi puoi soggiornare in alberghi ottimi con tutto ciò che serve in riva al mare con vista vulcano.

Trasporti: L’hub principale di Maluku è Ambon, raggiungibile facilmente da Jakarta o Makassar. Siamo in una zona piuttosto remota e quindi alcune delle isole non sono facilissime da raggiungere. Il mezzo migliore è senza dubbio l’aereo ma le compagnie aeree Indonesiane non sono affidabili e falliscono spesso, quindi è meglio procurarsi informazioni aggiornate prima di pianificare un viaggio. La seconda opzione sono navi e traghetti, un po’ più affidabili ma terribilmente lenti e in molti casi poco frequenti. Stranamente uno dei posti più difficili da raggiungere sono le isole Banda, che sono quelle più “turistiche” e sviluppate: c’è un piccolo aeroporto a Banda Neira ma attualmente il trasporto aereo è stato sospeso. L’unica opzione quindi sono le grandi navi della Pelni che fanno lunghe tratte tra le isole Indonesiane: per le Banda ce ne sono 2 o 3 e hanno una frequenza bisettimanale. Orari e date possono variare quindi è meglio informarsi sul sito della Pelni. Le Kei, più remote e poco visitate, sono invece ben servite dalla Wings ( che fa parte della Lion Air ) con due aerei giornalieri da Ambon. Le ancora più remote Aru e Tanimbar sono anch’esse raggiungibili con aerei e navi Pelni da Ambon/Tual ( c’è qualche dubbio sul servizio aereo per Dobo, isole Aru ). Tra le isole Banda c’è un ottimo servizio di traghetti, così come tra Kei Kecil e Kei Besar ( un ferry al giorno ) e tra Pulau Ambon ( porto di Tulehu ) e Saparua, Haraku e Seram. Per le isole più piccole si possono trovare pescatori disposti ad affittare una speedboat. I prezzi variano dalle 30/60000 rupie per i ferry, alle 100/200000 per le navi ( classe economica ), fino alle 300/500000 per una speedboat ( al giorno ). Gli aerei non costano molto, attorno ai 50 euro ad esempio per la tratta Ambon-Tual.

Ristoranti: Alle Molucche si mangia molto bene e nelle città c’è molta scelta. Molto pesce ma anche carne e piatti vegetariani. I ristoranti in genere sono quelli tipici Indonesiani dove entri e ti scegli quello che vuoi da abbinare al riso o ai noodles. La sera ci sono anche molte bancarelle improvvisate di donne che vendono riso e condimenti vari sia da consumare sul posto sia da portare via al cartoccio. La mattina e nei mercati si possono trovare i tipici dolci delle Molucche ( molto buoni e colorati ). Prezzi modici, si parte dalle 10/15000 rupie per un pranzo completo. Sia alle Banda che alle Kei ci sono piatti tipici locali fatti con spezie o frutti/erbe che si trovano solo lì. Malgrado ci siano forse più cristiani che musulmani non ci sono alcolici in vendita nei locali ( a parte i soliti karaoke bar/bordelli ), anche se si trovano facilmente nei supermercati o in piccoli empori.

Attività: I fondali sono spettacolari, tra i migliori dell’Indonesia e probabilmente del mondo, quindi la maggior parte dei (pochi) turisti ci viene per lo snorkeling e per le immersioni. Le isole migliori per queste attività sono Ambon, Saparua e le Banda. E’ possibile fare anche ottime escursioni nella giungla, visto che molte isole sono in gran parte incontaminate, anche se è indispensabile una guida e non ci si deve aspettare nulla di organizzato. Un’altra attività di altissimo livello è il birdwatching, anche se per ora la mancanza di infrastrutture turistiche ne ha impedito la diffusione. In ogni caso ci sono moltissime specie endemiche, tra le quali molti coloratissimi pappagalli e il famoso Bird of Paradise.

Acquisti: Non c’è moltissimo per viaggiatori: magliette e sarong, ceramiche, oggetti in madreperla e souvenir vari senza grande valore. Forse sono più interessanti le cose da mangiare, come i dolci, le noccioline delle Kei, la noce moscata ( c’è anche l’ottima la marmellata )  o la cannella delle Banda.

Malaria: E’ presente in tutta la zona orientale dell’Indonesia e quindi anche a Maluku. Come al solito c’è chi consiglia la profilassi e chi no, il mio consiglio è informarsi bene ( non su blog o forum ) e poi prendere una decisione. Evitando la stagione più umida e applicando le solite regole del buon senso ovviamente il rischio si riduce parecchio.

Clima: Molto variabile come in altre zone dell’Indonesia ma in ogni caso nelle Molucche Centrali piove di più nel periodo estivo e in quelle Meridionali in quello invernale. Una buona scommessa potrebbero essere i periodi intermedi ( ottobre-novembre e aprile-maggio ). Il clima non è una cosa secondaria da queste parti e per chi ha pochi giorni è una cosa da prendere in considerazione molto attentamente, perché i mari possono diventare molto pericolosi per la navigazione, i voli possono subire ritardi e cancellazioni e la visibilità per chi vuole fare diving/snorkeling può diventare scarsa. Previsioni del tempo

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